ho una lacuna da colmare…
La gestione del Pianacci è molto complessa e comprende una varietà infinita di compiti: la gestione contabile, quella fiscale, i rapporti anche burocratici con tutti i segmenti della Pubblica Amministrazione, i progetti di terzo settore, gli eventi e le iniziative ospitate nei nostri spazi, la manutenzione delle strutture e degli spazi esterni, la gestione delle collaborazioni sociali, e potrei continuare ancora…
Una gestione che da complessa diventa complicata se, pur essendo in ambito associativo (il Pianacci è un Circolo Arci con circa duecento soci), non si può contare, se non in microscopica parte, sulla collaborazione (alias volontariato) dei soci e/o di cittadini che normalmente frequentano i nostri spazi.
Agli aspetti gestionali si somma quindi, di frequente, anche la necessità di svolgere compiti che comportano fatica fisica, che va ad aggiungersi a tutto il resto…
e questo che sta per concludersi è stato un anno particolarmente faticoso, anche sul piano fisico, e la stanchezza, complice anche l’età che non fa sconti, si fa sentire con frequenza sempre maggiore.
MI è capitato, più volte, di sottolineare pubblicamente l’apprezzamento per il prezioso apporto dato da alcuni soci, sia pur pochi, o dagli altrettanto preziosi collaboratori messi a disposizione del Pianacci da alcuni progetti a carattere sociale.
E li voglio ringraziare ancora, senza di loro potremmo dire addio ad uno spazio così ampio (16000mq) e così ben tenuto.
Mi accorgo solo ora, però, che non ho mai ringraziato pubblicamente la persona che, forse inevitabilmente, è stata finora per me il più concreto e prezioso supporto…
probabilmente è, da che mondo è mondo, l’ingrato destino delle mogli…
perché è proprio di Susanna che sto parlando…
che in quest’ultimo anno, oltre ad essere una perfetta “supplente” in molte mansioni (22 anni di collaborazione a tutti gli aspetti gestionali sono un bel bagaglio di competenze) si è anche rivelata una perfetta, insospettabile “interprete” di singolari mansioni manuali…
ha imparato a guidare l’Ape Piaggio (che ha provveduto ad abbellire internamente con tanto di moquette…) e così si occupa lei di portare i sacchi della rumenta fino ai cassonetti di via della Benedicta…
quasi paradossale, ma tristemente vero, in un contesto nel quale non mancano frequentatori adulti di sesso maschile…
con un po’ di cemento di pronta ed una cazzuola ha rimesso a posto una piastrella nel salone della “Firpo” e ne sistemerà altre, a breve, sul marciapiede antistante gli spogliatoi…
ed a proposito della “Firpo”…
era stata segnalata, oltre un anno fa, una perdita d’acqua ad uno degli sciacquoni…
la “proprietà” (Comune di Genova) non è mai intervenuta e c’è voluta lei: una scala, un paio di pinze pappagallo, un galleggiante, un tubo flessibile ed un po’ di guarnizione et voila, problema risolto…
in questi giorni sono bloccato in casa da una fastidiosa tracheite, ma ci sono tante cose urgenti da fare al Pianacci, soprattutto preparare una degna accoglienza ai circa 100 partecipanti ad una festa privata che sarà ospitata alla Sala Foglino la sera del 31 dicembre…
nessun problema, mi ha sostituito alla grande…
e potrei continuare ancora…
insomma, devo fare ammenda e la faccio volentieri…
spesso si dà per scontato che chi ti vive accanto debba necessariamente condividere le tue scelte ed i tuoi impegni…
so perfettamente che non è sempre così, anzi…
Susanna, per fortuna mia e del Circolo Pianacci, si è invece pienamente immersa in questo impegno; siamo sposati da quasi 31 anni e finora abbiamo condiviso e vissuti insieme tutti gli impegni, dal lavoro al tempo libero all’impegno sociale…
in burocratese si potrebbe riassumere in “31 anni h24″…
Non so per quanto tempo ancora potrà (potremo) mantenere i ritmi dettati da una gestione così articolata, che comporta anche molte rinunce…
per me comincia a farsi sentire, come ho già detto, l’avanzare dell’età…
fra poco più di due mesi saranno 65…
Susanna fortunatamente è più giovane, il 1 gennaio, dopodomani, sarà il suo 53^ compleanno…
non mi scorderò di farle gli auguri, non mi è mai capitato e di certo la memoria, nonostante l’età…, non mi farà brutti scherzi nelle prossime 48 ore…
però, visto che me ne sono accorto, è meglio che provveda già da ora a colmare una grave lacuna…
grazie Wonder Susi!!!